L’olio nuovo di Poggio al Bosco è finalmente pronto per essere gustato su una buona bruschetta.
Da quest’anno possiamo anche ufficialmente classificarlo come biologico, poiché siamo giunti al termine dell’iter necessario per essere dichiarati a tutti gli effetti azienda biologica.
L’olio extravergine d’oliva di Poggio al Bosco proviene da olivi di varietà Frantoio, Moraiolo, Leccino, Leccio del Corno, Pendolino, Morcaio e Maurino ed è ottenuto con la sola spremitura meccanica a freddo, ovvero a circa 24°C.
La raccolta 2015 è avvenuta in anticipo rispetto alle altre annate, poiché la calda estate ha contribuito ad una rapida maturazione delle olive.
Grazie ad un clima mai troppo umido e al sapiente controllo delle piante durante tutte le fasi di crescita e maturazione, non vi sono stati problemi con attacchi della famigerata quanto temibile mosca dell’olivo, che l’anno scorso ha rovinato la produzione a molti nelle nostre zone.
Il nostro olio ha un’acidità molto bassa (0,1 %), il che è sinonimo di alta qualità delle olive ed ha un colore verde intenso, un profumo di olive appena frante, un gusto deciso e profumato e pizzica anche un po’, il che non guasta mai quando si parla di olio nuovo.
Il piccante infatti è indice della presenza di una importantissima classe di sostanze aromatiche, i polifenoli, che oltre ad essere dei potentissimi antiossidanti naturali sono proprio i responsabili di tale sensazione di piccantezza.
Quindi il nostro olio “pizzichino” è ricco di polifenoli, che servono per mantenere le nostre cellule attive e vitali.
Insomma che dire, l’annata è stata favolosa e il prodotto finito è squisito!
Adesso l’olio è pronto a lasciarsi cadere sul pane arrostito per creare la tanto amata fettunta, che farà da apertura e chiusura di ogni nostro pranzo e cena di novembre in compagnia di amici, tutti appassionati di olio.
