Ricetta toscana – La pappa al pomodoro della nonna Maria

Poggio al Bosco - Pappa al pomodoro

Scritto da PoggioalBosco

Agosto 17, 2016

Pappa al pomodoro: pane raffermo e rigorosamente sciocco, pomodori maturi, meglio se costoluti, aglio e basilico. Quattro ingredienti, una tradizione culinaria millenaria.

Il nome “pappa” probabilmente deriva dal modo in cui i bambini imparano a chiamare ogni tipo di pasto, ma evoca anche l’idea di un pasticcio, un miscuglio di ingredienti. La ricetta è divenuta più celebre col famoso Giornalino di Gian Burrasca, che in una famosa scena si ribella al vitto e alla vita del collegio chiedendo proprio la pappa al pomodoro, e grazie alla successiva canzone interpretata da Rita Pavone è diventata popolare in tutta Italia.

Le ricette di questo piatto toscano sono forse tante quante le trattorie e le famiglie che lo preparano da generazioni. Si tratta di un piatto veloce, economico e sostanzioso, perfetto in qualsiasi stagione: in estate solitamente viene servito tiepido e preparato con pomodori freschi e abbondante basilico, mentre in inverno si serve ben caldo, utilizzando la conserva di pomodori pelati e sostituendo il basilico con la salvia e aggiungendo una generosa macinata di pepe per un sapore più deciso. C’è chi ci mette pure la cipolla, chi il pane lo abbrustolisce, chi ci strofina sopra l’aglio, chi lo bagna sia nel brodo che nell’acqua dei pomodori e addirittura chi ci aggiunge una spolverata di parmigiano!

La ricetta della pappa al pomodoro

A Poggio al Bosco si onora la cucina del ricordo, delle celesti nostalgie e dei profumi dimenticati, mantenendo viva la passione che la nonna Zelina metteva nella ricetta tradizionale della pappa al pomodoro, quella più povera e semplice, preparata per rifocillare tutta la famiglia sia d’estate che d’inverno: oltre ad essere deliziosa, è infatti molto nutriente. Quando la preparava anche per i bambini e per gli anziani della famiglia, non faceva il soffritto per renderla più digeribile. Altre volte invece, quando se lo poteva permettere, faceva la cosiddetta “pappa bugiarda”, aggiungendo un tuorlo d’uovo sbattuto per renderla più nutriente e amalgamata. Oggi la mamma Donatella attira i suoi commensali con l’odorino di soffritto proveniente dalla finestra del rustico: dopo aver raccolto i pomodori più maturi dall’orto, procede con la preparazione di questo comfort food, tanto caro alla nostra famiglia.

Ingredienti
  • 300 gr di pane toscano raffermo
  • 500 gr di pomodori toscani freschi o pelati
  • 1 porro medio (o 3 spicchi di aglio)
  • Basilico q.b.
  • 1 lt di brodo vegetale
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale e pepe e peperoncino
Procedimento

In una pentola rosolate, in 6 cucchiai d’olio, un battuto fine di porro e peperoncino (o gli agli divisi a metà): appena accenna a prendere colore, unite i pomodori freschi sbucciati (o i pelati) e tagliuzzati e abbondante basilico tritato, salate, pepate e fate cuocere per circa 10 minuti.

Versate il brodo bollente e, quando spicca il bollore, unite il pane tagliato a fettine sottili; fate cuocere per altri 5 minuti, girando spesso, poi spegnete il fuoco.

Ogni tanto rigirate e, passata un’oretta, rimestate bene per sfare completamente il pane, così da fare diventare omogenea la pappa. Se fosse troppo asciutta, aggiungete pure altro brodo caldo.

Riscaldatela in base al vostro gusto e servitela con un filo di olio a crudo!

Consigli

La pappa al pomodoro è deliziosa se servita calda in inverno, tiepida in primavera, e perché no, fredda in estate! È un piatto completamente vegano, perfetto sia per un aperitivo estivo che come antipasto per una cena speciale, come quella di Ferragosto. Basta mettere un paio di cucchiai di pappa fredda in delle ciotoline, aggiungere un filo d’olio evo e una fogliolina di basilico fresco, ed è fatta! Se vi piace dare un po’ di brio, potete aggiungere anche un pizzico di peperoncino fresco. Provateci e vedrete quanto è versatile e gustosa!

Abbinamento

La pappa al pomodoro è perfetta per rinfrescare le giornate afose di agosto: con un bel calice del nostro Estroverso, fresco, fruttato e persistente, sarà molto più semplice evadere dal caldo. La nota fruttata del nostro rosato smorza e bilancia l’acidità del pomodoro e la sua persistenza riesce a tenere testa al basilico e alla sapidità di questo piatto, rendendo questo abbinamento assolutamente perfetto.

ultima modifica: 2016-08-17T14:55:17+01:00 Pappa al pomodoro: pane raffermo e sciocco, pomodori maturi, meglio se costoluti, aglio e profumo di basilico. Tre ingredienti, una lunga tradizione. da Elena Boschini

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