Ricetta toscana – La torta pesata

torta pesata

Scritto da PoggioalBosco

Giugno 17, 2022

La torta pesata è un dolce simbolo per la famiglia Bartolozzi, uno di quelli che sa di casa e tradizione.

Si tratta di una sorta di pan di Spagna dove le uova, la farina e lo zucchero sono pesati in uguale quantità. Proprio da questa caratteristica deriva il nome della ricetta, che qui a Poggio al Bosco tramandiamo di generazione in generazione.

In occasione delle ricorrenze, la bisnonna Zelina preparava sempre la torta pesata per il marito Giovanni e i loro cinque figli: Primo, Mario, Mariuccia, Vittoria e Giovanna. A quei tempi infatti non si mangiava spesso il dolce, ma solo in occasione delle festività. 

Mentre riscaldava il forno per fare il pane (scopri di più qui), Zelina preparava l’impasto della torta pesata. Pesava le uova e poi aggiungeva la farina e lo zucchero nella stessa quantità. Infine metteva una “presa di lievito” (così si dice dalle nostre parti) e distribuiva l’impasto in tre o quattro teglie che, una volta cotto il pane, venivano infornate.

La nonna Maria ha continuato a cucinare la torta pesata, seguendo il procedimento della bisnonna Zelina. Per il nonno Primo era il dolce migliore del mondo, perché gli ricordava la sua infanzia, e per Pasqua non poteva mai mancare: non gli importava della Colomba né di dessert particolari, gli bastava mangiare un pezzetto di torta pesata. 

Più recentemente in famiglia è nata l’abitudine di arricchire questo dolce, che di per sé è molto semplice. Una volta pronto, la mamma Donatella lo apre e lo farcisce con la crema pasticcera e l’alchermes, un liquore dolce dall’inconfondibile colore rosso molto utilizzato in Toscana.    

La ricetta della torta pesata

Ecco che la nonna Maria e la mamma Donatella ci dettano questa ricetta molto facile e veloce da realizzare. Servono soltanto cinque ingredienti e la si prepara in pochi minuti, ma il risultato è garantito: è di una genuinità unica! 

Ingredienti 
  • 6 uova
  • zucchero
  • farina 00
  • una bustina di lievito per dolci
  • scorza di limone o di arancia.
Procedimento

Iniziamo pesando 6 uova – che ovviamente prendiamo nel nostro pollaio sotto casa – e le sbattiamo con una frusta in una ciotola capiente.

Poi aggiungiamo lo zucchero e la farina, entrambi dello stesso peso delle uova, ed infine il lievito.

Il tocco finale che dà uno sprint in più al sapore è la scorza di limone o di arancia: qui generalmente usiamo il limone, visto che ne abbiamo diverse piante in giardino e siamo certi che sia fresco e biologico. 

Dopo aver amalgamato bene il composto, lo versiamo in uno stampo imburrato e infarinato e lo cuociamo nel forno preriscaldato a 180° per quaranta minuti. Per essere sicura che la cottura sia giusta, la mamma Donatella infila uno stuzzicadenti al centro e, se è asciutto, è pronta.

Il risultato sarà una torta molto alta e soffice, perfetta da inzuppare nel latte a colazione oppure per merenda con della marmellata spalmata sopra. 

Abbinamento

Se anche voi – come il nonno Primo – la gusterete a fine pasto, vi consigliamo di abbinarla con un bicchierino di Vin Santo del Chianti DOC Riserva, il nostro passito dolce dal colore ambrato, armonico e vellutato con note intense di frutta secca. Tuffandola nel Vin Santo, sarà ancora più morbida e golosa!

Noemi Bartalesi

ultima modifica: 2022-06-17T10:07:15+01:00 La torta pesata è un dolce molto semplice e genuino: una sorta di pan di Spagna che si prepara pesando pochi ingredienti nella stessa quantità. da Elena Boschini

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